Vito Moretti aveva annotato in un appunto l’idea di questo libro. Aveva indicato anche quali materiali inserirvi. Voleva mettere insieme testi su di lui e alcuni suoi versi per ricavarne un piccolo “quaderno di occasioni”, un taccuino di pagine sparse uscite sul quotidiano teramano “La Città”. Sotto questo cielo che passa aduna materiali che contribuiscono a definire la sua figura di poeta, di narratore, di critico letterario, di saggista. Il volumetto, che purtroppo vede la luce dopo la sua morte, vuol essere un omaggio a un intellettuale che si è speso con rara generosità per la crescita culturale del suo Abruzzo.