I profili di Guilmi e Monteodorisio, le loro torri, i loro scorci, la loro solitudine, i volti che guardano e sono guardati diventano l'ombra dei loro segreti.
Perché quando si custodisce un segreto si è davvero ricchi, ma solo con la sua condivisione si rende bella questa ricchezza.
E mentre le immagini vibrano di emozioni e di dubbi, le parole cercano spazio per raccontare all'anima quelle traiettorie che, sole ed uniche, consentono loro di legarsi e slegarsi perennemente ai bordi dei disegni.
Durante la peggiore pandemia della storia umana.