Benché si svolga in un’epoca lontana, La toga nera è un romanzo di straordinaria attualità, nel quale s’intrecciano le vicende di un magistrato che torna per indossare la toga di giudice nella sua città d'origine, e di un maresciallo dei carabinieri che vi viene trasferito.
Ognuno nel rispetto del ruolo assegnato dalla funzione ricoperta, s’impegna a combattere il “nero” che troppe volte oscura la visione corretta della giustizia.
La loro è una battaglia resa difficile da comportamenti e ambiguità che ne condizionano il funzionamento e nella quale non ci sono vincitori.
Resta la loro testimonianza, che sa restituire la speranza nella costruzione di argini in difesa di una giustizia finalmente "giusta".