La tessitura è un’arte affidata alle donne sin dagli albori delle civiltà mediterranee e tessere storie è da sempre lo scopo della scrittura, declinata in questa silloge di narrazioni brevi al femminile: come le tessere di un mosaico, le storie delle donne che animano i racconti si compenetrano, presentandoci figure spesso di secondo piano, a volte in posizione di marginalità, eroine di un quotidiano attraverso cui finiscono per tracciare un profilo dell’universo muliebre in cui dominano tratti quali il bisogno di riscatto, la maternità e il prendersi cura.
Le protagoniste delle storie sedimentate in queste pagine, differenti per età, origine ed estrazione sociale, sono, infatti, figlie di quell’etica della cura o della responsabilità che, basandosi sulle relazioni e sul desiderio umano di compassione e di accudimento, risponde ai bisogni specifici di ogni persona con solerte attenzione e supporto.
A partire da quest’ultimo punto di vista, la narrazione dei frammenti di esistenze tracciati nella raccolta rappresenta, seppur attraverso la lente fantastica dell’autrice, il frutto di una parziale ricognizione sulla condizione della donna e dunque uno spaccato di vita femminile nella società italiana contemporanea.