Terza parte del trittico dei taccuini dell’autore, dopo Festina lente e I paraggi e il mondo — a coprire esattamente vent’anni di vita e di scrittura — La curvatura del cielo ha struttura diversa dai volumi precedenti e una sua piena autonomia. Ritroviamo il viaggiatore e il saggista, impegnati a declinare continuamente una curiosità e fame di mondo connaturate e spontanee, ma anche l’uomo che più profondamente e insistentemente, rispetto ai volumi precedenti, si interroga sul senso delle cose e sul mondo attuale (come testimonia anche il saggio posto in appendice a fine volume).
La curvatura del cielo è temporanea conclusione — come l’Autore stesso adombra in una Nota — di un progetto nato casualmente che si è trasformato, negli anni, in una sfida di scrittura della vita.
[ISBN-978-88-7475-497-7]
Pag. 64 - € 7,00
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