A volte, svolgendo ricerche musicologiche o anche solo consultando lessici musicali, ci si imbatte in voci o articoli inquietanti nella loro redazione, se non addirittura involontariamente paradossali.
Perché allora non giocare fino in fondo proprio la carta del paradosso, creando biografie immaginarie ma plausibili, soprattutto se a volte si servono di materiali critici davvero esistenti, o fanno allusione a situazioni e personaggi reali?
Un esplicito riferimento nel testo all’opera di Borges rimanda a illustri antecedenti letterari di questa operazione: ecco qui raccolte 31 (o forse 32?) serissime ed esilaranti voci per una ipotetica Enciclopedia della Musica, redatte da un musicista e saggista che ama l’ironia.