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Alberta Bigagli
PAESAGGIO MOBILE
Presentazione di Anna Ventura
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La presente raccolta di Alberta Bigagli, Paesaggio mobile, si articola in tre sezioni: Ultimo decennio (prima metà, seconda metà); Triangoli; I salmi laici. Tra i vari momenti dell’opera ci sono la circolarità del pensiero e la coerenza dello stile, che stringono motivi, immagini, riflessioni, attese, ricordi, in un tutto unitario, artisticamente riuscito.
Questi gli aspetti della poetica di Alberta Bigagli: la parola lieve ma perentoria, l’ironia, il gusto per la metafora coraggiosa, la sentenziosità arguta, quella “gestualità compostamente mancina” di cui parlò, con espressione insostituibile, Mario Lunetta, nella prefazione a Tre voci e una mano (Edizioni del Leone, Venezia, 1990).
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