Il romanzo Krishan, il Figlio del Sole nasce nella sua prima stesura in lingua spagnola, la quale si presta molto bene a raccontare un universo surreale e onirico come quello in cui questa favola è immersa.
Qui il tema del viaggio è centrale. Lo è di più per il bambino di Marlek, nato con la benedizione di una luce potente come quella dell’Astro per eccellenza e protetto da incantesimi e amuleti di grandi Maghe.
In un percorso alla ricerca della Verità funestato da molti ostacoli, Krishan si imbatte nelle innumerevoli sfaccettature della realtà: false ideologie, convinzioni errate, sensi di colpa cercheranno di prendere il sopravvento, ma il figlio del Sole resterà saldo nei suoi principi, a volte perdendosi ma più spesso ritrovandosi sulla strada giusta.
La destinazione, che all’inizio sembra lontana e a tratti irraggiungibile, è infine davanti a lui. Libero da legami che non siano quelli dell’anima e dell’amore, può guardare e vedere veramente, lui stesso un faro per le generazioni che verranno.