Milioni di lettori sensibili si sono commossi per secoli a causa delle vicende di Romeo e Giulietta, innamorati divisi dal destino e spinti alla morte da avversità ed equivoci. Ma nessuno ha mai pensato che la tragicità della vita può superare quella della morte ? Quanta gente al mondo vorrebbe smettere di soffrire e andarsene per sempre, ma non può, legata a questa misera terra, magari perché ha dei figli?
Ida e Alessio, protagonisti di questo romanzo, appartengono a due famiglie calabresi separate da una sanguinosa faida. La loro storia d’amore nasce durante l’adolescenza e si svolge dal 1925 al 1950: uno squarcio di storia italiana comprendente il fascismo e la seconda guerra mondiale, che costituisce uno sfondo descritto con assoluta obiettività. Nel romanzo, le alterne vicende politiche offrono alle famiglie rivali alcune occasioni di liberarsi di nemici personali, ma il sangue sparso rende più profondo l’abisso fra Ida e Alessio. Ma i due sopravvivono, separati e infelici, come sopravvive il loro amore segreto. E la “ricostruzione” del dopoguerra non potrà ricostruire i loro cuori ormai spezzati per sempre. Un romanzo di grande efficacia visiva ed emotiva, concepito come un film.