Protetto da una barriera magica all’interno della Foresta di Evergreen, il Villaggio Celato di fatto separa i suoi abitanti dal resto del Regno, tenendoli all’oscuro tanto delle brutture, che l’Impero non risparmia, che delle bellezze di Leggendra e delle sue caleidoscopiche città.
Il desiderio di attraversare quelle terre e di conoscere chi ci vive diventa la massima aspirazione dei giovani villici, in particolare di qualcuno, animato da sentimenti di amor patrio e di vendetta e da una smisurata sete di giustizia.
Alhena, la diciassettenne pupilla di Mastro Haber Krono, una delle massime autorità del villaggio, insegue e persegue l’ideale di lotta che fu di sua madre, in aperto contrasto con un futuro che sembrerebbe già deciso, se non fosse per quella smania che sente dentro e che a volte si manifesta con delle strane crisi nelle quali rivive situazioni che non le appartengono.
Muovendosi fra Nog e Gifter e sempre difendendo a spada tratta i più deboli dalle grinfie dell’Impero, ben presto scoprirà che la magia è un dono che cresce, un potere che riempie o svuota, a seconda dell’uso che ne farà chi ne è dotato.