Cosa accade quando in una vita piena, organizzata e impegnata irrompe la realtà?
Esther è una donna di cultura, affermata, competente, piena di risorse, sicura di essere al centro e al comando di tutta una complessa esistenza... e di essere amata.
Invece no, gli eventi la costringono, molto duramente, a entrare in contatto con aspetti che aveva sempre avuto sotto gli occhi, ma con cui non era mai stata disponibile ad approfondire.
Accade di frequente, nella vita di noi tutti, fino a quando non possiamo più far finta di niente. Ad un certo momento arriviamo a prendere coscienza della nostra relatività, delle nostre paure, del nostro bisogno di certezze. E allora, come Esther, possiamo solo ripartire da noi stessi, dal nostro mondo interiore, dall’ascolto di verità taciute, dal contatto con i nostri sensi, da nuove emozioni e nuovi pensieri.
Così la vita va avanti con i suoi viaggi visibili e invisibili, con il suo misteriosissimo pur magnifico viaggio.