Da sempre gli uomini hanno personificato i fenomeni naturali, considerandoli come prodotto di divinità sovrannaturali a cui tributare doni. Queste divinità, la più importante delle quali sembra essere la Grande Madre, hanno da sempre accompagnano il cammino dell’uomo. La Grande Madre, personificazione della Terra, è stata una presenza costante, ingombrante, comprensiva, amorevole ma, a volte, anche cattiva e ostile, devastando le vite e i destini di popoli.
Nicoletta Camilla Travaglini narra di un viaggio sulle tracce delle grandi Dee-Maghe come Angizia, Medea, Morgana ed altre, nonché dei luoghi sacri a loro dedicati, come Cocullo, Roccasale, dove dimorano le fate; Montebello sul Sangro, la città abbandonata; il lago di Bomba con il castello delle fate; Pretoro, Roccascalegna, Pennadomo e tanti altri luoghi, ognuno con una sua storia e un suo misterioso fascino.