L’uomo completo ha bisogno di due armi simboliche: l’arco e la clava. L’arco serve per raggiungere gli obiettivi alti e lontani, quelli della spiritualità. La clava ci consente di operare nelle ambasce del quotidiano.
Questa ricerca di un equilibrio è presente in tutto il libro di Italo Inglese, costituendo l’ossatura portante del suo svolgimento.
Le narrazioni scritte sul filo della memoria, le incursioni negli anni dell’adolescenza e della giovinezza, sono spesso caratterizzate da un forte sentimento di nostalgia e di pessimismo. Italo Inglese non attinge ai ricordi per ripudiare il presente, ma per trarre forza dalla ricognizione dell’esistenza, dalla rivisitazione delle tappe fondamentali della propria formazione.
Non c’è, in queste pagine, un atteggiamento di passiva rassegnazione, ma la suggestiva ricostruzione di un itinerario attraverso tre momenti che corrispondono alle parti del libro: La casa vivente, In memory of the swinging years, Fratelli cristiani.