Giancarlo Giuliani, laureato in Lettere Classiche, ha insegnato Latino e Italiano nelle scuole superiori. Presente in varie antologie, ha esordito nel 1980 con le pubblicazioni: Dentro e oltre le parole (antologia/rapporto), Quotidiano indicibile (antologia/rapporto), Quale immagine? (note sul ruolo della fotografia nella società attuale).
Ha successivamente pubblicato: Ulisse non è mai partito, poesie (2008); La parola che ricostruisce, antologia (2010); Liber Alchemicus, poesie (2010); Libro Perduto, poesie (2011), in parte tradotto in lingua rumena; Bisturi. Radiodramma in 30 quadri (2011), ora in Nero (2017); Caos Ipermetrico, poesie (2012); Diospolis. Una storia del VI secolo a.C. (2013); Nel mio regno non vi sono filosofi, poesie (2017); L’ombra di N. Radiodramma in 26 quadri (2014), ora in Nero (2017); Nemesis. Una storia del mondo antico (2016); Il ritorno di Gaia. Radiodramma in 31 quadri, ora in Nero (2017); Nero. Dramma in provincia (2017); Poema minimo, poesie (2019); 1181. La nascita del mito (2021) con lo psudonimo Xenos; L'ultimo atto (2023), Il nulla e l'uno, poesie (2024).
Ha inoltre tradotto: Alano di Lilla, Quasi Liber (2013); Alano di Lilla, De Planctu Naturae, e-book (2013); Arthur Schnitzler, Der Schleier der Pierrette (2014); Plutarco, De sera numinis vindicta (2020) e De fortuna (2020). Ha curato la versione latina del romanzo di Vittorio Piccirillo, Legio Accipitris (2019).