Dario Lauterio è nato a Torre de’ Passeri (Pescara) e vive a Pescara.
Ha scritto la sua prima poesia all’età di quindici anni, mentre saliva i gradini del campanile della Chiesa Parrocchiale, e una volta arrivato sulla sommità, mentre si gustava il panorama autunnale, ha avuto un sussulto ammirando la natura circostante. Ed è da lì che è iniziato un lunghissimo viaggio nel mondo poetico. Viaggio che non si è mai interrotto ma che è andato avanti per quasi sessant’anni, la sua vena spazia tra i versi in vernacolo e versi in lingua. È autore e regista teatrale.
Ha vinto decine di premi sia nazionali che internazionali ed è stato chiamato come critico in molti concorsi sia nazionali che internazionali.
Le sue poesie e composizioni sia in vernacolo che in lingua figurano in decine di raccolte.
Ha scritto le seguenti opere teatrali: Passione di Nostro Signore (1975), U Meracule de’llà Croce (1980), Ma io vi dico… (1987), Regale de nozze (1988), Lacreme pè chi fije (1989), Di nome Giovanni (1995), U Padraterne sta sopre (2002), e Carosello Abruzzese (2003). Coma regista ha diretto numerose commedie teatrali anche di altri autori.
Ha pubblicato le seguenti opere: Gino e Laura, racconto (Tip. Crocetti, Chieti 1969), Ricordi torresi. Aneddoti e storie (Tip. Crocetti, Chieti 1969), Ricordi torresi. Aneddoti e storie (Tip. Crocetti, Chieti 1970), Ricordi e parole, poesie (Arte della Stampa Pescara 1972), Parole, poesie (Tip. Crocetti, Chieti 1973), Da u castiucce, poesie (Arte della Stampa, Pescara 1979), Misticanze, poesie (Grafica L’artistica, S. Atto 1982), Passione di Nostro Signore (Grafica L’artistica, S. Atto 1985), Un colpo alla porta, poesie (Carello Editore, Catanzaro 1986), Camenenne camenenne, poesie (Seledizioni, Bologna 1988), La via della Croce, via crucis (D’Argento, Francavilla al Mare 1990), La bottega delle cose perdute, poesie (Marino Solfanelli Editore, Chieti 1991), Storie di questo cuore, poesie (Marino Solfanelli Editore, Chieti 1993) e Gli anni dell’arcobaleno, poesie (Cannarsa, Vasto 1995).