Questa antologia rappresenta un confronto con dodici poeti dell’Italia meridionale, precisamente della regione Puglia, con capoluogo Bari, dove opera da oltre trent’anni il gruppo “La Vallisa” che pubblica una rivista quadrimestrale dall’omonimo titolo. Se consideriamo anche le attività svolte durante i “Lunedì letterari” che i poeti de “La Vallisa” organizzano con grande serietà, invitando autori italiani e stranieri, si percepisce chiaramente quale intensità caratterizzi la vita culturale di questa regione.
È la prima volta che il nostro “Klubi i krijuesve joniane” (Il club degli artisti jonici) realizza in modo ufficiale una collaborazione con un’associazione che ha trascorso delle esperienze rinomate nella preparazione di antologie con altri Paesi limitrofi.
Consapevoli del confronto con la letteratura italiana e, in particolare, con poeti di lunga e ricca esperienza artistica, abbiamo pensato a una selezione più dignitosa possibile. Voci come Hilirjan Zhupa, Petrit Rula, Sulejman Mato, Zimo Krutaj, Niko Kacalidho, Irena Gjoni, Andrea Zarballa, Bardhyl Maliqi, Timo Merkuri, Dashamir Malo, Vasil Klironomi (oltre che del sottoscritto), sono state inserite da tempo in diverse Antologie e hanno partecipato a varie manifestazioni poetiche internazionali.
La pubblicazione di questa antologia non rappresenta solo un omaggio all’amicizia tra i due Paesi, ma anche un serio contributo da parte dei poeti per rafforzare un clima di relazioni reciproche tra le due rive bagnate dallo stesso mare. Agim Mato
Una delegazione di poeti albanesi, guidata da Bardhy Londo, fu ospite a Bari (nel 1995) dei noti “Lunedì letterari” del gruppo “La Vallisa”. Emerse, dalla viva voce dei poeti, lo stato di prostrazione degli intellettuali e del popolo, schiacciati dal regime dittatoriale: la povertà, la mancanza assoluta di libertà, la vuota retorica del regime. Frutto di questa fraterna collaborazione fu l’antologia L’albero dei sogni, in doppia lingua (traduzioni di Besnik Sopoti), che radunava poeti de “La Vallisa” e poeti albanesi.
Una storia antica più di vent’anni, quindi, ed è perciò con gioia — grazie all’incontro con Agim Mato, raffinato poeta ed editore — che riannodiamo i fili dispersi e riprendiamo il nostro progetto di uno “sguardo” attento alle letterature dell’Est europeo, cui tanta vicinanza storico-culturale e geografica ci lega.
Così la presente antologia (Un mare ci unisce, poeti del Sud Italia e del Sud dell’Albania, in specifico i poeti de “La Vallisa” e quelli del club degli artisti ionici di Saranda) rappresenta un ennesimo tassello della collaborazione “La Vallisa”-Albania.
Dodici poeti albanesi e dodici italiani. I dodici italiani sono Nicola Accettura, Enrico Bagnato, Gaetano Bucci, Enrico Castrovilli, Marco I. de Santis, Daniele Giancane, Angela Giannelli, Renato Greco, Gianni Palumbo, Giulia Poli Di Santo, Anna Santoliquido, Filippo Silvestri.
Un’operazione culturale di grande spessore che collegherà le istanze letterarie con il progetto di una maggiore conoscenza e amicizia fra i due popoli: solo un tratto di mare ci divide. La poesia — quel tratto — lo ha già colmato. Daniele Giancane