In una Milano semideserta,
chiusa nel secondo lockdown,
un famoso medico napoletano,
esperto in procreazione medicalmente assistita, trova la morte sotto un ponteggio nella zona della
Stazione Centrale. Inizia immediatamente l’inchiesta ufficiale,
diretta dal Pm Traiano Fumagalli,
un tipo schivo, amante della montagna, che identifica l’omicida
grazie a un’immagine tratta dai
filmati delle videocamere della zona. È un rider, diretto a uno degli
hotel della zona. Immediatamente
colpito da ordinanza cautelare, il
giovane nomina come suo difensore l’unico avvocato che conosce:
una donna che passa ogni giorno
davanti alla sua bancarella e gli
acquista le mascherine blu. Ed è
così che Anastasia Soldato – per
tutti Asia – avvocato penalista, si
ritrova coinvolta in un caso giudiziario grave e delicato, convinta
dell’innocenza del suo assistito.
Ad aiutarla, coi mezzi e il raggio
di azione limitati dal momento storico particolare, sua nipote Ulyssa, che con Alice e Berenice forma un trio noto come le whippets;
Roby, il compagno, e pochi amici.
Da un caso di cronaca realmente
accaduto, una non-fiction narrative che si trasforma in legal thriller.