Nata in provincia di Napoli nel 1947, Rosa Romano vive a Legnano.
Ex bancaria e madre di due figli, si occupa a tempo pieno di volontariato strutturato: segue la progettazione di un’importante associazione lombarda che fornisce assistenza agli anziani e alle persone fragili.
Nel tempo libero si dedica alla lettura e alla scrittura, una passione sbocciata nel 1997, quando ha vinto il concorso letterario indetto dal settimanale femminile “Intimità”.
In seguito ha pubblicato la raccolta di racconti Io e Anastasia (Edizioni Il Portone Letterario, 1999); il racconto lungo Accento di Libertà (Edizioni Il Club degli Autori, 2001), vincitore del premio Ivaldi di Gadesco Pieve Delmona; la biografia autorizzata I venerdì di Mario (2004); la raccolta di racconti Amicizie stravaganti (Edizioni Il Portone Letterario, 2004); una cinquantina di racconti in antologie e raccolte e una trentina di racconti per il settimanale “Confidenze”.
Ha scritto anche per il teatro: nel 2001 Il diavolo in fumo è stato portato in scena a Legnano dalla Compagnia Teatrale Sant’Ambrogio per la regia di Mimma Basile, e nel 2006 Partigiano tre volte nudo è stato rappresentato a Legnano dalla compagnia Radice Timbrica in occasione del 25 aprile e poi replicato negli anni successivi in altri comuni.
Si è piazzata sul podio in una cinquantina di concorsi letterari di rilevanza nazionale.
Nel 2019 ha pubblicato il romanzo Quando l’amore sfidò la sorte e la ragione. Estate del ’43 (Solfanelli, Chieti).