Dal Diario 1939-1945 di Pierre Drieu La
Rochelle si evince la complessità e la finezza del pensiero politico dello
scrittore francese, audace interprete di una geopolitica trasversale ancor
oggi attualissima.
Proprio nel Journal, Drieu La Rochelle si
lamenta del rifiuto da parte della Revue de Paris di pubblicare un suo
contributo sulle comuni origini giacobine di nazismo, stalinismo e
fascismo. Tale saggio, inedito per l’Italia, viene qui presentato ad
inaugurare la collana "Le api di vetro" che vuol fare di una armonica
trasversalità il suo punto di forza. Le radici giacobine dei totalitarismi
presenta un Drieu La Rochelle per molti aspetti insolito ed insospettato
antifascista, come sottolinea Calogero Carlo Lo Re, curatore dell’edizione
italiana. In ogni caso, un Drieu La Rochelle sempre inviso ai reazionari
e radicalmente antiborghese, intelligentemente anticonformista ed
anticonservatore, grande intellettuale nel contempo di destra e di
sinistra.