Venezia è un teatro: entrate, lettori, prendete posto.
Sul palcoscenico nel corso dei secoli s’avvicendano e s’intrecciano personaggi straordinari, che mettono in scena drammi e commedie, farse e delitti, incubi e misteri, sberleffi e vendette, riti e stregonerie, amori e avventure, illusioni e inganni.
Venezia “sciupata dal tempo e dagli uomini, come un’amante che si è sempre concessa e si porta addosso infinite storie di passione e di abbandono”. Dove “il Bene e il Male sono due acrobati che camminano sulla stessa corda sospesa su dannazione e salvezza, e i passi dell’uno possono far perdere l’equilibrio all’altro”.
Santi e guerrieri, angeli e prostitute, Casanova e Giovanna d’Arco, Barbablù e Satana, eroi e meschini interpreti della sconfitta quotidiana, vittime e carnefici: una carrellata d’immagini vive e pulsanti, un incalzante thriller che dura mille anni, dalla Prima Crociata fino a oggi, anzi, a domani, alla spiazzante sorpresa finale.