LE SONATE A MANDOLINO E BASSO DI GIOVANNI BATTISTA GERVASIO
Particolare spessore assumono, nel repertorio mandolinistico classico, le Sonate a mandolino e basso di Giovanni Battista Gervasio, monumento nella letteratura specifica dello strumento. Nato a Napoli intorno al secondo decennio del sec. XVIII, Gervasio fu un illustre mandolinista, onorato in tutta Europa come compositore, virtuoso e didatta del suo strumento. Egli, di fatto, contribuì alla formazione del canone di repertorio, tecnico ed estetico del mandolino “napoletano” a quattro cori, in quegli anni impostosi nell’immaginario musicale del tempo. Le sue sonate, in particolare, si compongono di sei lavori manoscritti veicolati da raccolte settecentesche, databili in un ambito che va dal 1762 al 1780 circa. Il saggio - che si configura come quarto contributo di una serie di pubblicazioni sul tema, a cura del medesimo autore - si pone come edizione della produzione sonatistica per mandolino e basso di Giovanni Battista Gervasio, esaminata globalmente ed entro l’insieme di relazioni storico-musicologiche di riferimento e di contesto.