I processi di maturazione dell'umanità non sono mai andati di pari passo con i progressi culturali e scientifici; in apparenza un'inspiegabile contraddizione che si spiega invece con la staticità delle masse, sempre affamate di favole, leggende e storie miracolose. Anche per questo le ideologie più avanzate sono divenute vittime, sublime paradosso, proprio dei loro (in teoria) encomiabili prinćpi mentre ogni benessere conduce inesorabilmente alla stupidità generale. Forse le prime avvisaglie di un'epoca che sta per concludersi, un punto di non ritorno per un’umanità imbrigliata e imbrogliata, scandito dalla malattia più diffusa in ogni tempo su questo travagliato pianetino di periferia: quella mentale.