Una favola nella quale si alternano amore, avventura, gioie e dolori, raccontata con stile limpido, con lo slancio di chi aderisce profondamente alla storia che narra.
Al complesso interagire dei personaggi fa da sfondo la montagna, apparentemente immobile spettatrice, ma in realtà motore dell'azione, determinante. Una montagna, la Maiella madre, "bella e sorridente, coperta dai suoi fiori gialli e avvolta in un'atmosfera di sogno".
Non inganni la dicitura "favola": dietro la veste fantastica emergono contenuti importanti, temi etici e sociali che inducono spesso il lettore a profonda riflessione.