Questa è una pubblicazione fatta con scrupolosa attenzione, mettendo insieme tutti i tasselli dell’esperienza militare di Giuseppe Teodoro. Un libro in cui vengono riportati tantissimi documenti, frutto di una ricerca certosina, e poi i ricordi dell’Autore, arricchiti da una attenta analisi e da riflessioni che hanno il sapore della macrostoria.
Il racconto di Maurizio Teodoro va inserito nel contesto della microstoria, ma parliamo di un’epoca e di un contesto che va al di là dei confini locali e che trae origine dalle visioni ancestrali e dalle sensibilità acquisite da una vita ricca di impegni e di contatti.
Ricordi e memorie: i ricordi appartengono alla persona, magari a volte con una caratterizzazione metastorica, mentre le memorie sono quelle espressioni del passato che riportate all’attenzione possono trovare momenti di contestualizzazione, momenti cioè tesi alla lettura dei luoghi e dei documenti per una contemporaneità consapevole.
Quindi un volume per ridestare amore e passione verso il proprio genitore che Maurizio Teodoro nell’introduzione scrive: “La sua storia di soldato semplice … è comune a quella di molti altri”. Può essere. Ma l’eccezionalità della vicenda, dove non c’è la minima banalità o il condizionamento filiale, ci dà la sensazione di vivere una storia di un uomo esempio per le future generazioni.