Ghete Strano (Catania, 1947). Regista, sceneggiatore, pubblicitario, producer, scrittore. Si è occupato nel decennio 1965-1975, di ricerca di nuove scritture sceniche e di organizzazione rivolte in particolare al teatro di avanguardia e sperimentale, sia internazionale che italiano come il Living Theatre di Julian Beck e Judith Malina, The Open Theater di Joseph Chaikin, il Gruppo di Sperimentazione Teatrale di Mario Ricci, e il Gruppo la Maschera di Memè Perlini. Direttore Artistico del Teatro E Piscator di Catania. È Fondatore dell’ATISP- AGIS, 1973, oltre ad avere assunto diversi incarichi in ANICA 1995-2001.
Come autore, sceneggiatore e regista ha collaborato a numerose trasmissioni televisive della RAI; se ne citano alcune: L’Altra domenica di Renzo Arbore; Mixer di Giovanni Minoli; Sereno Variabile di Osvaldo Bevilacqua; Io, storie dell’altra Italia di Flaminia Morandi; Parole in Sicilia di Ghete Strano.
Mediometraggi: Il condominio che ride e Guido Lucarelli story, e tanti altri dal 1977 al 1983. Come pubblicitario ha curato per l’ANAS le campagne di comunicazione del 2004 e del 2005. Per la Blackout Entertainment ha prodotto il lungometraggio cinematografico La Voce - il talento può uccidere di Augusto Zucchi (2015).
Ha pubblicato: Inattualità dell’amore (Youcanprint, 2017); Ritorno in Sicilia (Morlacchi, 2020).