Francesco Saverio Nitti (Melfi, 1868 - Roma, 1953) è stato politico, economista e saggista. Dopo la laurea in Giurisprudenza, ha collaborato con “Il Mattino” e “La scuola positiva”; poi con Benedetto Croce e altri intellettuali napoletani ha fondato “La Società nei Nove Musi”. Nel 1894 è diventato direttore della rivista “La Riforma Sociale” e negli anni 1919-1920 è stato Presidente del Consiglio. Attento alla questione meridionale, ha approfondito le cause dell’arretratezza del Mezzogiorno d’Italia, elaborando un programma di solidarietà sociale per il progresso. Ha inoltre analizzato il fenomeno del brigantaggio. Con l’avvento del fascismo è stato costretto all’esilio all’estero, riprendendo l’attività politica al rientro, nel 1945.