Quali sono le ragioni dell’assenza degli uomini nel settore educativo e le specificità di un lavoro di cura al maschile? Essere maestri in contesti scolastici femminilizzati e avere il coraggio di disertare il sistema patriarcale dominante sono le tematiche affrontate in questo studio. Parlare di cura educativa al maschile vuol dire infatti scardinare i modelli normativi di virilità e allontanarsi da una mera declinazione al femminile del ruolo educativo, ciò che a lungo è apparso come un’ovvietà.
Nell’ambito del saggio s’indagano le scelte formative e le motivazioni che spingono gli uomini lontano dal lavoro di maestro. La scarsa retribuzione economica, il basso prestigio sociale, nonché la forza degli stereotipi rappresentano alcune di queste ragioni. In un contesto non ancora aperto a una revisione dei ruoli e impregnato di retaggi culturali sessisti, le gabbie di genere condizionano la vita maschile in maniera invasiva, seppure invisibile. Per superare tale disagio, si rende necessario modificare le proprie identificazioni interne, trasmettere nuovi modelli educativi e decostruire l’immaginario maschile dominante.