Colpi d’Ala costituisce un’antologia di poesie, tanto edite che inedite, scritte dal commendatore Paolo Pizzolo, che, divisa in nove parti, ricopre un arco temporale che spazia dagli anni Trenta agli anni Sessanta del Novecento.
La raccolta Abruzzo include poesie che descrivono la bellezza paesaggistica abruzzese. La raccolta Sicilia rappresenta un elogio poetico alla terra natìa dell’Autore, che egli amava e ricordava con nostalgia. Foglie al Vento e Ancora foglie, riportano poesie d’amore, dediche, elogi, meditazioni filosofiche e sensazioni psicologiche. Minuzzoli d’anima racconta la spensieratezza dell’età giovanile del poeta, in particolare le amicizie e gli innamoramenti, mentre Parole a ciocche unisce distesi pensieri d’amore con gravi riflessioni sulla caducità dell’esistenza umana. La raccolta Tintinni affronta temi diversi, dallo splendore della natura all’introspezione psicologica. I Lovercianici riportano il resoconto della prigionia in Svizzera e la descrizione lirica dei compagni di reclusione. Chiudono I Mariani, una rassegna di poesie comiche.