In vari periodi dell’età moderna, il brigantaggio in Abruzzo ha assunto le connotazioni di un preoccupante fenomeno sociale, specie nelle zone montane, agevolato dalla conformazione morfologica del territorio perlopiù selvaggio e inaccessibile.
Altro fattore determinante per l’espansione del fenomeno è stato la sua collocazione geografica nello stivale: uno spartiacque tra il nord e il sud che costituiva, un tempo, il passaggio obbligatorio, talvolta invalicabile, per il viandante.
Quest’antologia vuole essere una testimonianza di eventi, veri o presunti tali, che hanno interessato il territorio abruzzese fino al ventennio successivo all’unità nazionale.
Gli Autori
Fiorella Borin
Marica Caramia
Adriana Comaschi
Gabriele Di Camillo
Valentino Di Persio
Carla Dolazza
Fabrizio Fanciulli
Giancarlo Giuliani
Ugo Iezzi
Dario Lauterio
Anna Maria Pierdomenico
Patrizia Tocci