1809: Napoleone, imperatore dei francesi e re d’Italia, per le esigenze della guerra deve concentrare le sue truppe in Austria e in Germania. La conseguente diminuzione del controllo militare determina in molte province dell’Impero e del Regno l’insurrezione delle popolazioni, ancora legate ai vecchi sovrani e all’immagine di Napoleone erede della Rivoluzione e Anticristo.
In quella parte della Valle Padana compresa fra le città di Bologna, Ferrara e Modena, con qualche punta in Romagna, i francesi trovano a capo degli insorti un contadino, Prospero Baschieri: un giovane e robusto gigante alto due metri, coi lunghi capelli castano scuri sciolti sulle spalle... Un autentico Celta pacifico di natura, ma facile tanto al furore bellico quanto alla compassione per i vinti.