BIO-BIBLIOGRAFIE


LE OPERE

I diari della Bicicletta







Autori


     Paola B. Cartoceti, laureata in filologia italiana all’Università Cattolica di Milano con una tesi su Petrarca. Appassionata (fra molte altre cose) di filologia germanica, su cui aspira a ottenere una seconda laurea. Da scrittrice ha vinto il Premio Courmayeur 1991, è stata segnalata al Premio Courmayeur 1994 e si è classificata al III posto del Premio Repubblica di San Marino 1998. Negli anni seguenti si è dedicata a traduzioni e attività di redazione: ama particolarmente il suo lavoro sulle saghe di Robin Hobb per la casa editrice Fanucci. Al momento traduce racconti apocrifi di Sherlock Holmes per Delos. Dopo un periodo di magra ha ricominciato a scrivere con un saggio per l’antologia Hobbitologia. Studiosa principiante di J.R.R. Tolkien, su cui ha presentato numerose conferenze. Ama la storia, l’arte, la letteratura, il cinema, gli animali...

     Luigi De Rosa (Napoli 1947) è un transmigrante. Passando per esperienze marinare e d’aviazione, giunge a Bogotá nel 2000. La laurea in Sociologia e la Abilitacion en Docencia Academica gli permettono di insegnare in Colombia. Vince nel 1981 il Premio di Poesia Milano Lions. Il periodo giovanile in Marina gli ispira le prime pagine. Suoi racconti sono inseriti in varie antologie. La sua seconda cittadinanza è colombiana. Pubblicazioni: Mare Amaro (Chisari, 1983), Due in un Cassetto (Laurenziana, 1985), Algas de Luna (2000). L’intreccio (Seneca, 2009), La Condizione dell’Infanzia in Colombia (2011). Lorem Ipsum: Plinio e l’Ammiraglio (2012). Io, Plinio, Console di Roma (Solfanelli, Chieti 2016) e Il Pittore di Narni (Solfanelli, Chieti 2018). https://blog.libero.it/castelloblu1

     Assunta Marinelli è nata a Chieti, dove vive. Laureata in lettere classiche, è stata insegnante nei Licei e Istituti Tecnici. Ha dedicato il tempo libero agli studi e alla scrittura. Nel 2015 ha pubblicato il suo primo romanzo Le stanze della memoria (Tabula fati), che è stato finalisti al Premio dell’Editoria Abruzzese - Città di Roccamorice del 2016. Ha inoltre scritto racconti e poesie, di cui alcuni pubblicati in antologie, tra cui Rigopiano. La terra e la neve (Tabula fati, Chieti 2017) e Raccontami l’Abruzzo (Tabula fati, Chieti 2017). Nel 2017 ha vinto il Terzo premio al I Concorso letterario Nazionale Città di Chieti, con il racconto “La Signorina Antonietta”. Nel 2018 ha avuto una Menzione d’Onore al I Concorso Letterario Nazionale “Residenze Gregoriane 2017” con il racconto “Un incontro inatteso”. Molti altri suoi racconti inediti sono stati premiati e pubblicati in antologie. Il racconto storico “Zenobia, regina d’Oriente”, vincitore di un concorso nazionale, è stato pubblicato da “Historica”.

     Angelo Minerva ha tra le sue pubblicazioni le sillogi poetiche Il lago dei limoni (Edizioni Periferia, Cosenza 1989), I pesci rossi (Book Sprint Edizioni, Salerno 2013), Doppio in-canto (scritta con Giulia Aloia, Tabula fati, Chieti 2014) Premio Editoria Abruzzese - Città di Roccamorice 2015); i romanzi Giacomino sulla luna (Book Sprint Edizioni, Salerno 2013), Il lieve fruscio dell’anima (Bibliotheka Edizioni, Roma 2017); i saggi Il cattivo maestro. Dante intimo (Bibliotheka Edizioni, Roma 2016), Bandello & Co (Solfanelli, Chieti 2016). È presente anche in varie Antologie e, in particolare, con la raccolta Lontani baleni in Favonio (Aletti Editore, Roma 2014) e con il racconto L’ultimo sogno in Quando i sogni muoiono all’alba (Tabula fati, Chieti 2018).

     Flora Amelia Suárez Cárdenas è nata in Venezuela. Ha studiato giurisprudenza e psicologia, ha praticato danza classica, flamenco e ballo latinoamericano, sviluppando anche yoga come disciplina personale. Coltiva inoltre la passione per la fotografia e la pittura. Nella copertina del suo primo libro Poesìas c’è un suo dipinto El Araguaney, olio su tela. Nel 2009 partecipa allo staff d’accoglienza delle delegazioni dei Capi di Stato del G8 Summit 2009 a L’Aquila. Nello stesso anno dopo una selezione prende parte a “Mrs. Infinity in Tenerife” (Spagna), evento contro la violenza sulle donne. Nel 2011 ha esordito con Poesìas, silloge poetica in parte dedicata al Venezuela. Nel 2014 ha pubblicato un’antologia di racconti Naturalmente … l’Aurora. Nel 2017 ha pubblicato L’immagine è poesia, un’antologia poetica particolare, in cui si associano versi e fotografia. Tutte queste opere, sono state pubblicate con Edizioni Tabula fati di Chieti, con la versione originale in spagnolo e la traduzione in italiano, e sono state presentate oltre che in Italia, in Venezuela, Stati Uniti, Canada e Spagna. Per queste opere ha ricevuto numerosi premi e riconoscimenti. Ha inoltre pubblicato in diverse antologie.

     Patrizia Tocci, nata nel 1959 a Verrecchie (AQ), laureata in Filosofia, insegna materie letterarie nell’Istituto Acerbo ( Pe). Ha pubblicato: Un paese ci vuole (Iapadre, L’Aquila 1990); Pietra serena (Tabula fati, Chieti 2000); La città che voleva volare (Tabula fati, Chieti 2010); I Gigli della memoria (Tabula fati, Chieti 2013). Il suo primo romanzo Nero è il cuore del papavero (Tabula fati, Chieti 2017) con la prefazione di Paolo Rumiz, ha vinto il primo premio “Vittoriano Esposito”, è stato finalista al “Premio per l’Editoria abruzzese”, finalista al festival Controsenso. Ha partecipato al FLA di Pescara, al Salone del libro di Torino 2018. È autrice di alcuni saggi, in particolare su Dante e Montale. Collabora con il quotidiano “Il Centro” con la rubrica “Carboncino”. Ha un profilo Facebook, Twitter e il sito: www.patriziatocci.it.

     Enrico Zini nasce a Pisa nel 1974. Fin da piccolo manifesta una passione per la Storia Antica e la Mitologia. Nonostante gli studi intrapresi, una laurea in Scienze Politiche e un Master in Comunicazione pubblica e politica, e l’attuale impiego, non demorde. Partecipa ad alcuni concorsi di poesia, uno dei quali lo porta nel 2006 alla pubblicazione di alcuni componimenti nel volume Antologia italiana. Poeti contemporanei (Libroitaliano World). I racconti “Come una dea” e “Virtus Unita fortior” lo classificano terzo rispettivamente al Premio Dragut 2017 e al Premio “Andiamo in Ucronia” 2018, cui segue la pubblicazione nell’omonima raccolta antologica (Montegrappa Edizioni). Il romanzo Esperia. La rivolta, finalista al Premio Vegetti 2018, esce per le Edizioni Tabula fati nel 2017.



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