Francesco Grasso è nato a Messina nel 1966. Ingegnere Elettronico, vive e lavora a Roma, nel settore della pubblica amministrazione. È sposato e ha due figli. Scrive narrativa da molti anni, spaziando dalla fantascienza all’horror, dal fantasy al giallo, dai racconti umoristici a, più recentemente, il genere storico. Ha pubblicato i romanzi Ai due lati del muro (Urania, Mondadori, Milano 1992), 2038: la rivolta (Urania, Mondadori, Milano 2000), Il baratto (Futuro Europa, Perseo, Bologna 1998), Enea (Stampa Alternativa, Vitterbo 1995), Il re bianco del Madagascar (Ensemble, Roma 2013), Come un brivido nel mare (Nemo Editrice, Milano 2013), e l’antologia Diffidate degli originali (Delos Books, Milano 2011). Ha vinto numerosi riconoscimenti letterari, tra cui il Premio Urania (1991 e 2000), il Premio Cristalli Sognanti, il Premio Cuore di Tenebra, il Premio Space Trucker, il Premio Matarazzo, il Premio l’Incontro. Ha scritto anche sceneggiature cinematografiche, con una delle quali è giunto finalista al Premio Solinas.

     Vittorio Catani (Lecce, 1940) è tra i primi scrittori che presero ad occuparsi di fantascienza in Italia. Dal 1962 scrive saggistica e narrativa sul tema; dal 1990 collabora alla pagina culturale del quotidiano “La Gazzetta del Mezzogiorno”. Ha pubblicato due romanzi: Gli universi di Moras (Mondadori, Milano 1990), vincitore della prima edizione del Premio Urania, e Il quinto principio (Mondadori, Milano 2009). Ha al suo attivo altri tre romanzi (di cui uno, Per dimenticare Alessia, è narrativa non di genere), tre volumi di saggistica sulla narrativa fantascientifica, sette raccolte di suoi racconti. Ha curato un’antologia scolastica di storie di fantascienza di autori italiani. Suoi racconti sono stati tradotti in Francia, Germania, Finlandia, Ungheria, Giappone, Brasile, Svizzera, Repubblica Ceca. Alla sua opera sono state dedicate alcune tesi di laurea.

     Franco Ricciardiello ha cominciato a pubblicare fantascienza a venti anni, e ha partecipato negli anni Novanta alla redazione della fanzine “Intercom”, la più longeva rivista amatoriale italiana. Nel 1998 ha vinto il Premio Urania con Ai margini del caos (Urania, Mondadori, Milano 1998), tradotto in Francia dall’editrice Flammarion, seguito da Radio aliena Hasselblad (Urania, Mondadori, Milano 2002). Ha collaborato al volume Lo stile letterario dell’enciclopedia a dispense Scrivere. Ha pubblicato quattro romanzi e settanta racconti in una serie di riviste a antologie anche a grandissima diffusione: tra i più venduti, il racconto Torino (Millelire, Stampa Alternativa, Terni 1995) e il racconto Saluti dal lago di Mandelbrot (Millelire, Stampa Alternativa, Terni 1996). In seguito si è dato alla narrativa poliziesca: nel 2002 ha vinto il premio Orme Gialle, nel 2005 il Gran Giallo città di Cattolica, nel 2007 il premio Delitto d’Autore. Attualmente collabora con Carmillaonline, è apparso su diverse antologie di fantascienza curate da Gian Filippo Pizzo e sta per pubblicare un romanzo giallo presso l’editore Cordero.

     Milena Debenedetti, savonese, per vent’anni chimica in un laboratorio di ricerca, in seguito editor e redattrice testi, contadina a tempo perso, un marito e una figlia a completare la sua vita. Di recente si è data alla politica attiva, è stata candidata Sindaco e ora è consigliere comunale per il MoVimento 5 Stelle nella sua città. Da sempre scrive fantascienza e fantasy. Ha al suo attivo racconti finalisti e vincitori in diversi premi letterari nazionali, ha pubblicato in rete e in antologie di autori vari, è stata due volte finalista al Premio Urania. Nel 2006 è uscito il romanzo fantasy Il dominio della Regola (Delosbooks, Milano 2006, vincitore del Premio Italia. Nel 2008 il seguito, I maghi degli elementi (Delosbooks, Milano 2009), entrambi sono reperibili anche come ebook. Il resto è ancora tutto da scrivere.

     Gian Filippo Pizzo (Palermo, 1951), laureato in scienze politiche internazionali, è l’improbabile incrocio tra un ex sessantottino e un Gattopardo siciliano trapiantato nel Granducato di Toscana. È anche un ex bibliotecario, ma ancora non si è stancato di leggere e scrivere. Soprattutto fantascienza, campo nel quale ha pubblicato numerosi saggi, curato varie antologie e scritto qualche racconto. I suoi ultimi lavori sono il saggio cinematografico Mondi paralleli: storie di fantascienza dal libro al film con Roberto Chiavini e Michele Tetro (Edizioni della Vigna, Arese 2011) e l’antologia Sinistre presenze: 17 racconti horror impegnati con Walter Catalano (Bietti, Milano 2013), oltre alla partecipazione alla Guida alla fantascienza a cura di Carlo Bordoni (Odoya, Bologna 2013) e alla cura di Volo su Titano di Stanley G. Weinbaum (Fratini, Firenze 2013).

     Donato Altomare nasce a Molfetta nel 1951 e vi risiede. È laureato in Ingegneria Civile ed esercita la libera professione. Sposato con Loredana Pietrafesa ha tre figli. Narratore, saggista, poeta, ha vinto due volte il Premio Urania di Mondadori, il premio della critica Ernesto Vegetti e cinque volte il Premio Italia, oltre a molti altri premi per la narrativa e la poesia. Autore del genere fantastico è stato pubblicato dalla maggior parte degli editori specializzati. Numerosissime le sue antologie, i suoi romanzi e i suoi racconti editi in Italia e all’estero. Sono state tenute tesi di laurea su di lui. Nel maggio 2013 è stato nominato Presidente della World SF Italia, l’associazione italiana degli operatori della fantascienza e del fantastico. Con le Edizioni Tabula fati ha pubblicato, tra gli altri: Surgeforas (2006), L’Ogam del druido (2011) e La Morte Meravigliosa (2013).

     Giulia Abbate è nata a Roma nel 1983, dal 2004 vive a Milano dove si è laureata in editoria. Editor e coach di scrittura, ha fondato “Studio83”, agenzia di servizi editoriali e associazione culturale per il sostegno agli autori esordienti, con Elena Di Fazio, con la quale ha pubblicato Lezioni sul domani, raccolta di racconti di fantascienza (Castello Volante, 2011). Ha pubblicato recensioni su diversi portali dedicati alla letteratura di genere (Continuum, MilanoNera, ThrillerCafé) e racconti apparsi in antologie (NASF2, CIFA Onlus, Fuga da Mondi Incantati). Altri racconti di prossima pubblicazione.

     Andrea Morgando (1976) vive in Valle Sacra, provincia di Torino, insieme a sua moglie Chiara e alla piccola Elisa. Le sue passioni sono la recitazione e la scrittura creativa: nulla che abbia a che fare con la sua professione di ingegnere, insomma. “Sogni” è il suo primo racconto ad essere pubblicato.

     Claudia Graziani, nata a Napoli ma di sangue reatino, svolge attività forense, insegna diritto ed economia, è mediatrice civile. Si dedica al volontariato per anziani e bambini. Collabora a “Fantasy Magazine” con interviste, articoli e recensioni. Suoi racconti sono stati segnalati in concorsi internazionali di narrativa in genere e di fantascienza, il più recente risale al Premio Stella Doppia 2013. Ha pubblicato racconti di narrativa generale e fantascienza su varie antologie della Delos Books, su riviste quali “Altrisogni”, “Skan Magazine”, “Forum&Salute”, e per le edizioni La Mela Avvelenata e Alcheringa.

     Sandro Battisti, nel Movimento dei connettivisti conosciuto come zoon, è uno dei primissimi esponenti del collettivo. I modi in cui Battisti sperimenta la sua ricerca stilistica sono molteplici: versi, scrittura di racconti e romanzi, saggistica tecnologica e realismo magico, esperimenti di scrittura sul suo blog, co-organizzazione di eventi connettivisti, direzione editoriale della rivista cartacea del Movimento, conduzione di un programma radiofonico musicale alternativo (ambient, electrogoth, psichedelia); è autore di sceneggiature per cortometraggi ed è aperto agli influssi multimediali. Nel 2012 ha pubblicato il romanzo Olonomico (CiEsse Edizioni, Padova 2012), storia collocata nell’ambito dell’Impero Connettivo, saga in cui alieni regnano sui postumani, sullo spazio e sul tempo, espandendosi come l’Impero Romano.