Ritardando il corso di una nuova impresa, Kendra torna al campo di lavoro con Noshi. Non ha dimenticato la vita grama dei giovani imprigionati sulla “palla di polvere” e sente di non poterli abbandonare al loro destino. Nonostante il suo impegno, si ritrova al centro di un gioco più grande di lei. Nessuno è davvero chi dice di essere e le è difficile, se non impossibile, capire di chi fidarsi; un ritornello che si ripete e che neppure le varie vicissitudini in cui incappa riescono a cambiare.
Intanto Liam, preoccupato dall’assenza di notizie, si mette sulle sue tracce e arriva appena in tempo per tirare fuori dai guai sia Kendra, sia il suo compagno.
Ford, tuttavia, non si lascia fermare da niente e da nessuno. Fuggito dal Nodo, non ha rinunciato a mettere in atto il proprio piano. In una girandola di vecchi nemici che tornano a minacciarla e nuovi nemici che tramano nell’ombra ai suoi danni, Kendra comprende che deve scegliere. I suoi interrogativi sul Comandante e sulla missione di cui fa parte generano continue incertezze: solo il tempo dirà se si sarà schierata dalla parte giusta o se invece avrà commesso un tragico errore.