La crociata dei bambini — ultimo racconto di Anna Rinonapoli — chiude il ciclo dei Cavalieri del Tau.
È la rivisitazione di un Medioevo fucina del nostro presente. Secoli non bui, ma di rinascita basata sull’individualismo dell’uomo-eroe, che domina sulla rassegnazione fideistica delle masse soggiogate da un potere superstizioso negativo.
Nei bambini della “Crociata” vengono racchiuse tutte le qualità: purezza d’animo, onestà intellettuale, entusiasmo e, soprattutto, fiducia in se stessi: Dio confida solo in loro, solo a loro si rivela affinché ridestino la fatalista rinuncia degli adulti.
Non sono soli i piccoli medievali, con loro c’è Viola, il Futuro, personaggio chiave di congiunzione, che chiude il cerchio logico di azioni e conseguenze. Ella torna nel passato per unirsi alla "Crociata" e cambiare il futuro.