Presentazione di Pier Luigi Manieri
Postfazione di Francesco Santarelli
con un saggio in Appendice di Stefano Coccia
Un volume in cui si cerca di rintracciare l'essenza del più popolare medium artistico, portando avanti posizioni e chiavi di lettura del cinema talora anticonformiste, ma che, invece, sono verità, piccole e grandi, che la intellighenzia ufficiale rigetta aprioristicamente. Del resto, le recensioni e i saggi qui inclusi mirano per l'appunto a sviluppare quella dialettica culturale oggi considerata una scomoda e desueta prassi, sollecitando nello spettatore una visione più cosciente del cinema, per emanciparsi dalla necessità di seguire gli orientamenti à la page.
Nel ripercorrere vari fondamentali decenni di storia della Settima Arte, occidentale e orientale, in questo libro si incoraggia nel dotarsi di un parere personale, nell'avere fiducia nei propri occhi e sensazioni, ignorando la opinione precostituita di certa critica paludata e irreggimentata che non di rado tende a raccontare il “proprio” film e non quello del regista.