Le poesie di Flora Amelia Suárez Cárdenas, delicate e piene di sentimento, riflettono la sua visione del mondo, limpida e colorata. Ad essa si affiancano altri importanti temi, quali la luminosità e il miracolo di essere donne, la libertà nell’arte e soprattutto la felicità che non dobbiamo cercare all’esterno, poiché è qualcosa che abbiamo dentro di noi. È una fiamma che dobbiamo imparare a mantenere accesa.
Un adagio dice che “il mondo è bello perché è vario”, e la poetessa ne dà conferma, asserendo che la diversità, lungi dall’essere un ostacolo, è in realtà ciò che armonizza e unisce. Bisogna dunque prendere coscienza del fatto che non siamo soli e che nei momenti più difficili, quando tutto sembra andare alla deriva e ci sentiamo sconfitti, un sorriso, una parola buona, o anche, più semplicemente, alzare gli occhi al cielo ci aiutano a trovare la forza per rimetterci in piedi e riprendere il cammino dal punto in cui è stato interrotto.
Il dialogo che Flora Amelia Suárez Cárdenas costruisce con il lettore è denso di suggestioni positive, disegna immagini che accarezzano l’anima e cristallizza attimi – che siano un’aurora, un tramonto o un volo di uccelli – che s’imprimono nella mente e ci ricordano che ogni giorno è un trionfo.
Leggendo questi versi, insomma, non si può fare a meno di lasciarsi trascinare nell’universo variopinto e leggiadro della poetessa, convincendosi che la vita è bella davvero. Sempre e nonostante tutto.