Livornese, nato nel 1943, Gianluigi Zuddas si è dedicato alla
fantasy nel 1978. Ha subito conquistato grande popolarità vincendo nel 1979 il Premio Italia e nel 1980 il Premio Europa con
Amazon (La Tribuna, Piacenza 1978; Nord, Milano 1998; Tabula
fati, Chieti 2011), il suo primo romanzo.
Nella sua ormai copiosa
produzione spicca il Ciclo delle Amazzoni, composto da altri tre
romanzi: Le Amazzoni del Sud (Fanucci, Roma 1983; Nord, Milano
2000; Tabula fati, Chieti 2012), Stella di Gondwana (Fanucci,
Roma 1983; Nord, Milano 1999; Tabula fati, Chieti 2016) e Il Volo
dell’Angelo (Nord, Milano 1985; Tabula fati, Chieti 2019); e alcuni
racconti con le stesse protagoniste.
Fra i numerosi racconti ricordiamo Per cercare Aurade, col quale ha vinto nel 1980 la prima
edizione del Premio Tolkien (in Le Ali della Fantasia, Solfanelli,
Chieti 1981), L’inviato del dio (Tabula fati, Chieti 2006), e il
completamento del ciclo di Solomon Kane (Fanucci, Roma 1979)
lasciato incompiuto da R.E. Howard.
Altri suoi romanzi sono I
Pirati del Tempo (Libra, Bologna 1980), Balthis l’Avventuriera
(Nord, Milano 1983; Tabula fati, Chieti 2022) grazie al quale ha
vinto nel 1983 il Premio Italia e il Premio Europa, Le Armi della
Lupa (Solfanelli, Chieti 1989), e C’era una volta un Computer
(Larcher, Castel Mella 2006).
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