Gennaro Malgieri, giornalista, scrittore, viaggiatore, è nato a Solopaca, in provincia di Benevento, nel 1953. È stato direttore del “Secolo d’Italia” (1994-2004) e dell’“Indipendente” (2005-2006), ha fondato la rivista di cultura politica “Percorsi” nel 1997, ha diretto collane di libri e ha fatto parte di comitati di direzione di numerose pubblicazioni. Ha scritto per oltre quaranta testate e attualmente collabora a giornali cartacei e on line.
Deputato al Parlamento per tre legislature, presidente del Comitato parlamentare permanente per i diritti umani, membro del Consiglio d’Europa, nel cui ambito ha ricoperto la carica di vice-presidente del Gruppo dei Democratici europei (conservatori), dell’Ueo e dell’Assemblea parlamentare Unione per il Mediterraneo fin dalla fondazione della quale è stato presidente della Commissione cultura e componente dell’Ufficio politico. Ha preso parte a decine di missioni politiche in tutto il mondo occupandosi soprattutto del dialogo tra le culture. È stato membro del Consiglio d’Amministrazione della Rai.
Ha scritto una ventina di saggi e quattro raccolte di poesie. Tra le sue pubblicazioni più recenti: Una certa idea della destra (2004), Conversazioni sulla destra (2005), Le macerie della politica (2007), Lessico inattuale. Un conservatore davanti al pensiero unico (2013), Conservatori europei del Novecento (2014), L’allegro naufragio. La scomposizione del centrodestra e la crisi del bipolarismo (2014). Ha curato i volumi Ideario italiano (2001) e Conservatori. Da Edmund Burke a Russell Kirk (2006). È autore di saggi su Carlo Costamagna, Carl Schmitt, Julius Evola, Alfredo Rocco. Ha introdotto e prefato opere, tra gli altri, di Delio Cantimori, Oswald Spengler, Alain de Benoist, Adriano Romualdi, Aniceto Del Massa e Alain Finkielkraut. Ha curato, premettendovi un’ampia introduzione, i cinque volumi dei Discorsi parlamentari (2008) di Giorgio Almirante pubblicati dalla Camera dei deputati.
Ha ottenuto numerosi riconoscimenti per la sua attività intellettuale, tra i quali il Premio per la cultura della Presidenza del Consiglio dei Ministri (1986), il “Luciano Cirri” per il giornalismo (1994), il “Luigi Vanvitelli” per la saggistica (1995), il “Capo Circeo” per l’insieme della sua attività culturale (1997), il Premio speciale “Sulmona” per il giornalismo (2001).