Bruno Paglialonga, nato a Foggia nel 1941, risiede a Francavilla al Mare (Chieti, Italia). Egli è pittore, incisore, scultore, storico, critico d’arte e recensore. Ha studiato all’Istituto d’Arte di Pescara e all’Accademia di Belle Arti di L’Aquila; conseguite varie abilitazioni agli insegnamenti statali, ha ricoperto la cattedra di Incisione dal 1978 al 1995 e la docenza di Tecniche grafiche speciali presso l’Accademia di Belle Arti di Perugia (Italia) — della quale è anche “Accademico di Merito a vita” — dove ha altresì condotto gli annuali “Corsi Estivi internazionali di Incisione” (Calcografia, Xilografia, Litografia).
Nel 1985 ha pubblicato La Calcografia (E. Riccitelli Editore, Pescara), un apprezzato moderno trattato tecnico, scientifico e storico riguardante l’incisione artistica sui metalli. Per i Progetti Farnesiani Edizioni, Ortona, ha scritto studi storici monografici sulla Duchessa Margarita d’Austria e l’Imperatore Carlo V d’Asburgo e sui rapporti con le Casate dei Medici di Firenze e dei Farnese di Parma, pubblicati negli anni 1999, 2001, 2009. Il volume sul Poeta e Trovatore Sordello da Goito fa parte delle Edizioni del Museo Civico di Arte Contemporanea, Ortona, 2005. Il saggio che tratta de La fiamminga Margarita d’Austria, duchessa di Firenze e di Penne apparve nel Bollettino VII della Biblioteca Roncioniana di Prato, 2007. Il cospicuo e articolato saggio sull’Araldica margaritiana comparata, uscì nel 2010 con i tipi dei Progetti Farnesiani di Ortona. Di genere letterario e autobiografico, oltre che chiaramente artistico, è Tra emozione e ragione (2003), il volume che raccoglie i propri “ex libris” incisi e corredati del commento d’autore, Progetti Farnesiani Edizioni, Ortona.