Fiorella Borin, veneziana, laureata in psicologia, per un breve periodo ha insegnato storia e filosofia negli istituti superiori. Nei primi anni Novanta ha iniziato a proporsi come narratrice, collaborando con molte riviste, vincendo prestigiosi premi letterari e pubblicando più di trecento novelle e alcuni romanzi storici ambientati nel XVI secolo e nel Novecento. Tra le numerose pubblicazioni, ricordiamo: Il bosco dell’unicorno (2004), Il pittore merdazzèr (2007), La strega e il robivecchi (2010), La firma del diavolo (2010) e Christe eleison (2011), editi da Tabula fati. Con Edizioni Solfanelli ha pubblicato: Il pellegrino spagnolo (2012), Le voci mute. Nove storie veneziane (2014) e I ragazzi del ciliegio. 1918-1945 (2019). Nel 2017 con Edizioni della Sera il romanzo I giorni dello sgomento. Con Delos Digital i racconti noir La verità è oscura, La notte delle candele nere e La ragazza del capitano (Collana History Crime 2019) e il racconto weird La sesta vocale (Collana Innsmouth 2021). Ha inoltre pubblicato in e-book tre brevi romanzi gialli scritti a quattro mani con Rino Casazza.
Maria Elena Cialente è nata a L’Aquila ed è docente di Lettere nella scuola secondaria. Laureata in Materie letterarie e in Filosofia, ha conseguito il Dottorato di ricerca in Generi letterari presso l’Università degli Studi dell’Aquila. Sul genere fantastico, oltre a brevi saggi, ha pubblicato L’Altro e l’Assente. Fantastico italiano del Novecento (Solfanelli, 2017). È autrice delle raccolte di racconti per l’infanzia Streghe a Rocciagreve (Tabula fati, 2015) e Musicanimalia (Tabula Fati, 2020). Per Tabula fati ha pubblicato anche il romanzo Shah Mat (2018) e la recente raccolta Il theridion triste e altri racconti (2021). Alcuni suoi racconti sono presenti in antologie a più voci.
Angela Curatolo, di origine trentino-romana, nata a Pescara, è una giornalista pubblicista dal 2009. Vive a Montesilvano con il marito Andrea e tre gatti: Geronimo, detto Gegè, Nina e Dean. Cresciuta dietro le quinte dei teatri d’Italia, dallo Smeraldo di Milano, allo Jovinelli di Roma, seguendo i genitori, attori comici di Avanspettacolo, tentò la carriera di chitarrista, attrice e avvocato, da cui si ritirò imbattuta, divenne libraia fondando il Bookcafè nella propria città. Avendo perso ogni bene materiale sacrificandolo sull’altare della cultura, fondò il GiornalediMontesilvano.com e Zaffiromagazine.com, che attualmente dirige. Ha pubblicato Daimon, la via della felicità (Rupe Mutevole, 2010), e un racconto in Raccontami l’Abruzzo vol. 2 (Tabula fati, Chieti 2019) a cura di Rita La Rovere.
Ercole Rosario Di Iorio nasce a Teramo nel 1965. Nel 1992 consegue la laurea in Ingegneria elettronica presso l’Università “La Sapienza”, in Roma. La sua produzione poetica inizia nel 2013, anno in cui partecipa anche al premio letterario internazionale Histonium della città di Vasto, ricevendo un riconoscimento per la sezione poesia. Nel 2015 partecipa al premio internazionale Mario Luzi, venendo selezionato per l’inclusione dei componimenti presentati, nel vol. 6 della raccolta di Poesia Contemporanea.
Simona Di Virgilio, pescarese, sin da piccola scopre il piacere per quelle che poi diventeranno le sue più grandi passioni: la scrittura e la pittura. Inizia con le poesie, poi passa ai racconti, ma sempre scrivendo per suo solo diletto. Parallelamente porta avanti anche la pittura, partecipando ad alcune mostre in Abruzzo, approfondendo l’arte ceramica e lavorando presso un laboratorio di decorazione. Nel 2020 esce il suo primo romanzo Pioggia di tre autunni in vendita su Amazon. Cura anche un suo account Instagram di recensioni letterarie: @libri_in_carta_e_ossa.
David Ferrante: sociologo e saggista, appassionato studioso e divulgatore della cultura popolare abruzzese. Dottore di ricerca in Scienze sociali presso l’Università “Gabriele d’Annunzio” di Chieti-Pescara dove, dal 2006, è cultore della materia e ha collaborato negli anni all’attività didattica di diverse cattedre tra le quali: Sociologia dei gruppi e della comunicazione personale e interpersonale; Sociologia generale, Metodologia e tecnica della ricerca sociale, Politica sociale e pubblica, Psicosociologia. Ha all’attivo varie pubblicazioni tra le quali le monografie No-Politicians. I giovani e la politica (Tabula fati, Chieti 2005) e Decoro Urbano. Sicurezza e Polizia locale (Tabula fati, Chieti 2010) e numerosi saggi all’interno di collettanee edite dalla Franco Angeli, dall’Università d’Annunzio di Chieti, ecc. Tra i suoi scritti dedicati all’Abruzzo, i due racconti: Quando passò la pandafeche (in Raccontami l’Abruzzo, a cura di Rita La Rovere, Tabula fati, Chieti 2017) in cui descrive l’incontro con un mito della tradizione abruzzese: la pandàfeche; e L’eredità dell’asino (in Quando i sogni muoiono all’alba, a cura di Enrico Rulli, Tabula fati, Chieti 2018), un omaggio al poeta dialettale Modesto della Porta (1885-1938). Ha pubblicato San Giovanni Battista nella cultura popolare abruzzese (Tabula fati, Chieti 2018) finalista per la saggistica al Premio dell’Editoria Abruzzese 2018, ristampato in nuova edizione ampliata con il titolo Tradizioni, riti e sortilegi del 24 giugno (Tabula fati, Chieti 2021); ha curato le antologie L’Ammidia. Storie di Streghe d’Abruzzo (Tabula fati, Chieti 2019) e Fate, Pandafeche e Mazzamurelli. Storie di miti, superstizioni e leggende d’Abruzzo (Tabula fati, Chieti 2020).
Francesca Ferzoco (1982). Storica dell’arte, guida turistica e restauratrice. Originaria di Corfinio ma vissuta a Sulmona, si trasferisce a Parma, dove si laurea con una tesi specialistica sulla “Committenza artistica di Margherita d’Austria in Abruzzo”: dal 2006 lavora e si aggiorna tra Emilia Romagna, Toscana, Turchia, Lazio e Abruzzo in cantieri di restauro, musei e siti culturali. Tornata a vivere a Sulmona, si occupa principalmente di accoglienza, creazione di percorsi storico-artistici, visite guidate presso l’ufficio turistico IAT e della divulgazione in forma orale della storia e delle tradizioni della Regione, con una particolare attenzione al “culto al femminile”. Anna Lisa Cantelmi, originaria di Pacentro, ha collaborato alla stesura del testo presente in quest’antologia, è erborista che si occupa da più di venti anni di miti, donne ed erbe. Compie viaggi in centro/sud America incontrando donne medicina e frequentando istituti e centri che si occupano di utilizzo tradizionale delle erbe. È coautrice di tre pubblicazioni sulle piante spontanee ed i loro utilizzi. Fa parte dell’associazione “Le Majellane”.
Mariaester Graziano, nata a L’Aquila nel 1979 e residente a Pizzoli (AQ). Laureata in Scienze dell’educazione e in Scienze Psicologiche applicate. Insegnante di scuola primaria. Tra i vincitori di numerosi premi letterari riservati ai racconti inediti: L’eresia del pagliaccio (Premio Letterario Nazionale Cavallari; Premio Internazionale Caro Diario), Un regista in cerca d’autore (Premio Letterario Nazionale Cavallari), Il fuoco e la pignatta (Premio Internazionale Caro Diario), Arcobaleno (Premio Letterario Nazionale Cavallari), Sa di sale (Premio Nazionale Volta la Carta), The Shades of pink (Video e racconto Premio Nazionale Gabriele D’Annunzio), Una stella esaudita (Premio Internazionale Lettera d’Amore), Sempre domenica (Premio Nazionale Letterario Cavallari), Premio Lettera d’Amore 2019, Premio Grafemi del Cuore 2019, Premio Racconti di Abruzzo-Molise 2019, Premio lettera d’amore Giro D’Italia. Autrice di Camminava sull’acqua e In nome del rosa pubblicati con Arkhé e La mistica della marmellata (2019) e Ex O.P. (2020) pubblicati con Tabula fati. Ha partecipato come autrice nelle antologie L’Ammidia. Storie di streghe d’Abruzzo, Cronache di un tempo senza tempo, Il cielo in uno schermo tutte per Tabula fati.
Andrea La Rovere nasce a Pescara e vive a Francavilla al Mare (CH). Attivo da anni come artista figurativo (finalista nel 2015 a Ritratti Contemporanei), scrive per numerose testate nazionali (“Auralcrave”, “Shockwave Magazine”), occupandosi di sport, storia, cinema e soprattutto musica. È caporedattore di “Onda Musicale”, una delle più seguite testate musicali italiane. Tiene corsi di scrittura creativa e professionale, oltre che di Social Media. Ha partecipato come autore alle raccolte Racconti Abruzzo-Molise 2018 e 2019 (Historica Edizioni) e nel 2020 ha pubblicato Insonnia (Tabula fati), con cui ha vinto il Premio dell’Editoria Abruzzese del 2020.
Angelo Marenzana (alessandrino classe 1954) ha pubblicato racconti su riviste, antologie e su “Il Giallo Mondadori” e “Urania”. Tra i romanzi da segnalare L’uomo dei temporali (Rizzoli, 2013), Alle spalle del cielo (Baldini e Castoldi, 2017) e L’ultima storia da raccontare (Watson Edizioni 2018 scritto a quattro mani con Danilo Arona). Nel 2019 ha pubblicato Il delitto del fascista Nuvola Nera e nel 2020 Omicidio al civico 7 (entrambi per Fanucci Editore) oltre al romanzo Hotel de Colombia con Solfanelli Editore. Sul tema dell’Abruzzo magico nel 2020 ha partecipato all’antologia curata da David Ferrante, Fate, pandafeche e mazzamurelli (Tabula fati).
Valeria Masciantonio è nata il 27 maggio del 1979. Giornalista pubblicista dal 2005, Valeria ha collaborato con diverse testate locali e nazionali, prima nel Lazio e poi in Abruzzo, dove è tornata a vivere nel 2007. Nel 2000 ha pubblicato la raccolta di racconti e poesie Primi Segni. Nel 2004 la Presidenza del Consiglio dei Ministri – Dipartimento per l’Informazione e l’Editoria – le ha conferito un Premio della cultura per l’attività svolta nell’ambito della Poesia. Alcuni suoi componimenti in versi sono ospitati nelle antologie Poeti italiani contemporanei (Libroitaliano, Ragusa), Colori e Parole in volo (Pagine, Roma). Nel 2006 ha partecipato alla realizzazione dei cinque volumi de La Grande Storia dei Mondiali di calcio, editi dalla Conti Editore in collaborazione con “Corriere dello Sport-Stadio”, “Tuttosport” e “Guerin Sportivo”. Nel 2009 ha pubblicato la biografia autorizzata Remo Gaspari - Storia di un italiano (Edizioni Tracce, Pescara). Nel 2019 ha pubblicato il suo primo romanzo Donne di gesso (Edizioni Ensemble, Roma), saga familiare incentrata sulle tradizioni e sulle credenze del suo paese d’origine.
Adriano Monti Buzzetti Colella, scrittore e saggista. Giornalista professionista, in forza alla Redazione Cultura del TG2 dopo un decennio di lavoro presso i media vaticani. Scrive di arte, militaria, storia della Chiesa e del costume su Focus Storia, Focus ed altri periodici. È nel Comitato di redazione della Rivista del Collegio Araldico e scrive per il cahier letteraria Antarès (Bietti). Appassionato cultore di letteratura fantastica, dirige con Gianfranco de Turris la rivista “Dimensione Cosmica” (Solfanelli), collabora con “Studi Lovecraftiani” (Dagon Press) e altre pubblicazioni del settore. Tra i più recenti lavori di narrativa: il racconto giallo La stanza della morte incluso nell’antologia Sbirri di Regime (Bietti, 2014); le novelle fantasy La Torre Glauca e L’attacco notturno, rispettivamente nelle antologie Eroica (Watson, 2017) e Vlad (Ailus, 2017); la short-story ucronica Taigete nel volume FantaFascismi (Bietti); il racconto fantastorico Il drago eterno nella raccolta Il Barone Immaginario (Mursia, 2018); i racconti Gli occhi di Angizia nell’antologia Mediterranea (Italian Sword and Sorcery Editions, 2018) e il lovecraftiano Cireneo Fauno nella collettanea Il ritorno dei grandi antichi (Delos Digital, 2020). Appassionato di disegno e pittura, ha illustrato copertine di libri e dischi, riviste, locandine, calendari.
Chiara Negrini, si forma nell’area umanistica al DAMS di Bologna. Studia e si interessa di storia dell’arte, psicologia simbolica, psicologia dell’arte e della scrittura e antropologia culturale. Prima illustratrice e poi scrittrice, ha vinto il Premio Cittadella 2015 con il romanzo Il Vampiro della Bassa (Edizioni Domino, 2014), un urbanfantasy dal background umoristico, che raccoglie l’eredità di un Giovannino Guareschi dai contorni fantastici. Ha pubblicato racconti umoristici, fantastici, weird, romance e drammatici per Edizioni Domino, Delos, Solfanelli. Vive nel Basso Mantovano, in una frazione del comune di Viadana, in quella stessa fettaccia di terra grassa di guareschiana memoria che l’ha vista nascere e crescere.
Agnese Pavone, nasce a Pescara dove attualmente vive. È diplomata in maestra d’arte e dal 2017 si è dedicata alla realizzazione di un progetto di proposta e recensione libri sui social diventando una tra le bookstagrammer più seguite d’Italia. Si dedica anche alla realizzazione di laboratori di lettura e incontri con gli autori nel settore scolastico. Instagramm: @semplice_lettrice
Nicoletta Romanelli (Sulmona, 1981). Psicologa, criminologa, psicodiagnosta. È esperta in scienze dell’educazione e formazione e docente di IRC di scuola secondaria di secondo grado a Roma. Collabora con SFIT - Scuola di Formazione per Insegnanti e Tecnici ente accreditato presso il MIUR. Ha svolto per molto tempo il ruolo di CTU presso il Tribunale di Sulmona ed è stata impegnata in attività di docenze presso l’Università Popolare di Milano e ASISFOR. Lavora da anni nell’ambito della formazione con la Polizia Penitenziaria e la Polizia Locale. È stata Vicepresidente dell’associazione PEA - Psicologia dell’Emergenza Abruzzo, con cui ha operato in scenari importanti come il sisma del 2009 a L’Aquila e quello del 2012 in Emilia Romagna. Partecipa in qualità di esperto psicologo-criminologo in programmi RAI di punta quali La vita in diretta e Uno Mattina, nonché in diverse trasmissioni radiofoniche per Radio Delta 1. Pubblica Filastrocche tutto l’anno (Tabula fati, 2019), illustrato da Jean-Pierre Colella, una piacevole lettura per grandi e piccini che strizza l’occhio alla tradizione contadina, nel ricordo di un tempo perduto tutto da (ri)scoprire, con cui si piazza al primo posto nella sezione poemetti in versi nel Premio d’Eccellenza “Città del Galateo - Antonio De Ferraris” VIII Edizione 2021. Nel luglio 2020 partecipa all’antologia curata da David Ferrante Fate, pandafeche e mazzamurelli (Tabula fati) con il racconto Bettina, ambientato nella suggestiva notte di Ognissanti, dove storia e magia si mescolano insieme. Nell’estate 2021 riceve una menzione di merito per la poesia Melanconico blu partecipando al Premio di Poesia in spiaggia La Riccetta IV edizione.
Cristina Traversa nata a Pescara nel 1977, vive in Abruzzo da sempre. Studi principalmente Socio-Psico-Pedagogici e con la passione dei fenomeni collegati alla costruzione dell’identità personale e delle relazioni umane e sociali che l’hanno portata a una continua ricerca, così d’appassionarla alla psicologia. Ama leggere, scrivere, l’arte e la musica e tutto ciò che nasconde un mistero.
Roberta Zimei è nata a L’Aquila e vive a Pescara. Laureata in Lettere moderne, si è specializzata nella comunicazione istituzionale e nella scrittura per il web, campi nei quali continua a lavorare all’Università “G. d’Annunzio”. Qui, dopo un’esperienza nell’emittente televisiva universitaria, ha ricoperto il ruolo di capo ufficio stampa e di responsabile della Web Tv di Ateneo. Giornalista pubblicista, ha collaborato inizialmente con il quotidiano “Il Centro” e da più di vent’anni collabora con il quotidiano “Il Messaggero”. Collabora, inoltre, con la rivista letteraria “Formicaleone”. Ha pubblicato i racconti: Il condominio, nella raccolta Cronache di un tempo senza tempo (Tabula fati, Chieti 2020); Il venditore di aspirapolvere, nella rubrica letteraria Il sabato del racconto di Repubblica-Parma e Zucchero e pane, su “Formicaleone” (settembre 2020). Nel 2021 è stato pubblicato il suo primo romanzo La Mammina (Tabula fati).