AGATA MOTTA è insegnante, giornalista, drammaturga, scrittrice; insegna Lettere a Palermo, città nella quale vive.
I suoi testi teatrali (Tulle e confetti, Meravigliosamente, La seconda primavera, La Croce, Viaggio nei tuoi occhi) hanno vinto numerose competizioni regionali e nazionali, tra cui il Premio Fàbregas, il Festival Teatro e musica in chiesa, il Premio Sarah Ferrati, il Premio Schegge d’autore, e sono stati segnalati o selezionati nell’ambito del Premio Calcante e del concorso FUIS “Va in scena lo scrittore”.
I suoi lavori, personalmente diretti o affidati a registi quali Walter Manfrè, Clara Gebbia, Silvana De Santis, sono stati rappresentati a Catania, Palermo, Roma e Anzio.
Alcuni suoi racconti, vincitori del Premio letterario “I fiumi”, sono apparsi su quotidiani e riviste.
Ha pubblicato il testo teatrale Tulle e confetti (Theatrum Mundi Edizioni, Palermo), il saggio sul cinema fascista Cinema in camicia nera (Solfanelli, Chieti 2016) e il racconto “Lo spreco” nell’antologia Quando i sogni muoiono all’alba (Tabula fati, Chieti 2018).
Ha scritto i romanzi inediti Raccoglievamo le more (finalista del Premio Letterario Neri Pozza 2017) e Scritto sulle foglie.
Ha collaborato a diversi quotidiani e periodici e attualmente scrive per il quotidiano on-line Scenario, nel quale riveste il ruolo di consulente e critico per teatro, cinema e letteratura, e per “Articolo21”.
Cura il proprio blog: www.agatamotta.it