Ugo Iezzi, giornalista eco-gastronomo, presidente MITEG-UNAGA, vice presidente ARGALAM (Lazio, Abruzzo, Molise), cuciniere teatino di “rossardenti diavoletti folli”, è figlio d’arte.
Ugo è cresciuto, fin da piccolo, a pane, olio, pomodoro, aglio e peperoncino, la versione abruzzese della “Pappa col pomodoro”, grazie al culto del “Tomato Food” in uso nel mitico Villaggio Celdit (Cellulosa d’Italia), il “Villaggio della Fabbrica di Papà”, una comunità in cui il rosso delle bottiglie di pomodoro e il rosso delle lotte operaie coloravano le speranze di tutti.
Ugo Iezzi oggi è direttore de “La Voce dei Marrucini”, un periodico tribale e progettuale di Chieti. Ultimo suggerimento: il “Parco della Felicità”, un progetto per la realizzazione di una rete internazionale, patrocinata ONU, che si leghi alla “Giornata Mondiale della Felicità” (20 marzo), attraverso la valorizzazione delle “Ville Comunali”, spazi di “Green Humanity” in cui cibo, paesaggio, cultura, emozioni, ricordi, alimentino le relazioni umane.
È segretario di MFE (Movimento Federalista Europeo) “Altiero Spinelli” di Chieti.
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