Annarita Bini (a cura)

Trottola

Il libro... un giocattolo da creare,
smontare e ricostruire

Presentazione di Annarita Bini

Introduzione di Cinzia Turli

Tabula fati, Chieti 2000

 


Introduzione di Cinzia Turli



     Leggere: l’accordo dei suoni con gli affetti, che la visione delle cose suscita... e fa l’origine del linguaggio.
G.W. Leibniz



Un lavoro assiduo e paziente durato quattro anni!
      Lo scopo fondamentale del “Progetto- lettura”, che vede oggi la pubblicazione del volume rivolto ai docenti, è stato quello di sviluppare negli alunni “l’abito mentale del lettore”, che comprende il testo soprattutto attraverso il piacere della lettura e l’interpretazione significativa e personale.
      La netta distinzione tra il “saper leggere” ed il “leggere” e tra il “dover leggere” ed il “piacere di leggere” ha indotto gli insegnanti a cercare tutte le possibili strategie didattiche per far acquisire la padronanza dei codici espressivi.
      All’inizio del percorso, affidato in modo prioritario alla scuola di base, la maggiore attenzione è stata rivolta ad instaurare un clima positivo, un clima di intensa affettività tra adulto e bambino. Tenerezza e premura, che si esprimono attraverso i gesti, i sorrisi, le parole ed anche i silenzi, hanno animato la lettura e la drammatizzazione nelle sezioni di Scuola Materna.
      Questo tipo di approccio alla comunicazione, raccomandato da Comenio a Froebel, da Pestalozzi agli psicologi dei nostri giorni, si alimenta, infatti, del linguaggio non verbale, che va dalla musica al tono di voce, dagli elementi sonori ai disegni.
      Il desiderio di intensificare il rapporto comunicativo tra il testo ed il lettore ha stimolato i docenti a portare avanti un’attività ancora più incisiva: aiutare gli alunni a diventare autori di storie dettate dalle loro conoscenze, da ciò che piace loro ascoltare o dall’incontro con ambienti umani e fisici diversi da quelli suggeriti dalle storie lette e, più vicini, a quelli in cui essi vivono. Ciò ha comportato l’attivazione di processi miranti alla produzione consapevole ed alla realizzazione di uno stile comunicativo personale.
      Proprio in questo itinerario di lavoro, in cui l’alunno è diventato soggetto attivo, perché autore delle storie, il momento della produzione ha rappresentato parte essenziale del processo ed importante fase del percorso di lettura.

Cinzia Turli