Laureata e specializzata in Puericultura all’Università di Bologna, ha proseguito gli studi a Modena conseguendo la specializzazione in Scienza dell’Alimentazione. Poi, il vivace percorso lavorativo con il primo lavoro in Libia, in chirurgia pediatrica all’Ospedale Maggiore di Bologna, il sogno rimasto nel cassetto, e molte curiosità che, nel 1980, l’hanno portata a scoprire altre nuove e innovative realtà sempre in ambito medico. La scelta di offrire e condividere con altri Colleghi quanto aveva appreso, il proporre come docente argomenti nuovi è stato uno stimolo a crescere.
La vita nel suo iter dà sorprese inaspettate, piacevoli e non, che vanno accettate. Così ha trovato il lato positivo degli eventi spiacevoli e ha fatto scoperte stimolanti: l’omeopatia, la medicina ayurvedica, l’aromaterapia, a quei tempi chiamate Altra Medicina.
È medico per passione. La professione l’ha portata a dedicare il suo operato ai bambini in Italia e all’estero: Irak 2004, Curdistan Irakeno 2006, a laurearsi all’Università di Nizza, Francia, in Diritto Internazionale Umanitario per poterlo applicare nel lavoro, a scrivere dei libri il cui ricavato è offerto per progetti umanitari, ad ampliare la sua conoscenza in medicina Ayurvedica all’Università di Pune, India.
Questo libro, come altri, vuole anche educare e facilitare il lavoro a mamme e papà, e a chi lavora con i bimbi perché, come esprime un detto della tribù Cowichan: «Possiamo pensare a nostro figlio come a un fiore. Un fiore ha bisogno di nutrimento, amore e cura. Pensa ai nostri bambini come a un giardino. Hanno bisogno di un posto per mostrare la loro bellezza e il loro orgoglio.» (Cowichan Tribes Elder)