Paolo Verlengia è scrittore, saggista, curatore di eventi culturali. Critico teatrale per il magazine Teatrionline.com, ha collaborato con Florian Metateatro, Teatro Immediato e con Teatro del Sangro. Nel corso degli anni ha intervistato i protagonisti assoluti della scena, come Marco Baliani, Roberto Latini, Vetrano e Randisi, Fabrizio Arcuri, Mario Perrotta.
    Ha inoltre svolto attività di docenza e ricerca presso l’Università “G. d’Annunzio”, realizzando studi su tematiche sperimentali, quali i nessi intercorrenti tra i generi popolari della letteratura di massa (giallo, noir, crime) ed i generi “nobili” del teatro (tragedia classica, tragedia moderna), sviluppando infine analisi originali ed inedite (la teatralità del genere mystery).
    È Dottore di Ricerca in Discipline dello Spettacolo, con all’attivo pubblicazioni che spaziano dalle tematiche specifiche del settore teatrale a quelle di area comparativistica.
    Nel 2015 realizza “Per Dare Corpo alle Idee”, workshop itinerante incentrato sul corpo umano come concetto sociale e come strumento di espressione artistica.
    Nel 2016, cura l’incontro “La critica come genere letterario” con i critici Andrea Porcheddu (“Gli Stati Generali”) e Fabio Ferzetti (“Il Messaggero”).
    Per il centenario della nascita di Natalia Ginzburg, realizza Noi Tre (la madre, l’amica e me) adattamento teatrale del romanzo Le Voci della Sera, interpretato da Serena Di Gregorio. Il reading è selezionato nel 2017 nel programma del FLA, Festival letterario della città di Pescara.
    Nel 2018 realizza il reportage Contemporaneamente (Le nuove tendenze del teatro contemporaneo) raccogliendo i contributi di artisti prestigiosi, tra cui Silvano Panichi, Andrea Cosentino, Andrea Adriatico, Silvio Peroni, Margherita Ortolani, Daniele Muratore.
    Nel 2020, pubblica un saggio dedicato al teatro di Václav Havel, gigante della storia contemporanea tra scrittura, impegno civile ed attività politica. Il libro, Parola di V. Havel: teatro, rock e resistenza dietro il muro di Berlino (Edizioni Solfanelli), è stato selezionato nel programma del festival letterario FLA 2021, Pescara.
    Di recentissima pubblicazione, la sua raccolta di poesia Nell’ora puntuale (Nulla Die Edizioni, 2022).
    Come interprete, si ricorda la sua performance MIR (Manifesto d’Intima Resistenza) realizzata nelle forme di una sessione teatrale da camera: la performance si ripete ad intervalli di tempo regolari per un pubblico ridotto che si alterna in turni.
    Con il suo progetto “Fiordipagina”, si esibisce in reading letterari dal taglio innovativo (un mix di lettura, conversazione e musica), costruiti attorno all’idea del racconto come momento collettivo, di condivisione e comunità.